Sistema Nazionale delle Linee Guida
Le linee guida rappresentano per medici, decisori e pazienti lo standard di riferimento per misurare la qualità dell’assistenza e per adottare le decisioni cliniche più appropriate. La Legge Balduzzi e la Legge Gelli riconoscono alle linee guida un ruolo centrale rispetto alla responsabilità professionale medica e alla responsabilità contrattuale della struttura sanitaria. Nelc orso degli ultimi anni il Ministero della Salute ha istituito ed avviato, con la relativa piattaforma, il Sistema Nazionale delle Linee Guida (DM 27/02/2018), grazie al quale le Società scientifiche, ed altri Enti pubblici e privati, potranno presentare e proporre alla valutazione linee guida da pubblicare.
Lo stesso SNLG richiede che le linee guida vengano sviluppate o adattate seguendo il metodo GRADE e utilizzando strumenti che sono derivati dello stesso. Il GRADE rappresenta oggi il metodo più evoluto e completo per un approccio ragionato ed esplicito alla valutazione delle evidenze. E’ stato adottato da più di cento organizzazioni a livello internazionale, ed ora anche dall’Istituto Superiore della Sanità e dall’AIFA.
Il metodo tiene in considerazione tutti i fattori in grado di influenzare la qualità delle linee guida, nonché il bilancio complessivo fra benefici e rischi, i valori e le preferenze dei pazienti, l’utilizzo appropriato delle risorse.

Workflow per il processo di elaborazione di una linea guida con il metodo GRADE
I nostri servizi
NOMOS supporta le società scientifiche e gli enti del servizio sanitario nazionale accreditati presso l’Istituto Superiore di Sanità nella produzione di Linee Guida in conformità agli standard GRADE e AGRRE II richiesti dalla normativa vigente.
Il nostro servizio si estende anche all’implementazione delle linee guida nell’ambito delle organizzazioni sanitarie con adattamento al contesto stimolando i professionisti impegnati nell’intervento ad acquisire un nuovo approccio verso la pratica clinica rendendoli maggiormente consapevoli rispetto ai vincoli strutturali, organizzativi, tecnici o correlati a carenza di competenze che potrebbero comportare l’insorgere di determinati rischi nel processo di applicazione delle raccomandazioni rappresentate dalla linea guida oggetto di studio