Migliorare nel management sanitario.
6 corsi
Metodologia e strumenti per l’elaborazione, l’adattamento e l’applicazione di Linee Guida
ABSTRACT
Le linee guida rappresentano per medici, decisori e pazienti lo standard di riferimento per misurare la qualità dell’assistenza e per adottare le decisioni cliniche più appropriate. Dalla legge Balduzzi alla legge Gelli, alle linee guida viene riconosciuto un ruolo centrale rispetto alla responsabilità professionale medica e alla responsabilità contrattuale della struttura sanitaria. Il Ministero della Salute ha istituito e avviato con la relativa piattaforma il Sistema Nazionale delle Linee Guida (DM 27/02/2018), attraverso la quale le Società scientifiche ed altri Enti pubblici e privati potranno presentare e proporre alla valutazione linee guida da pubblicare.
Lo stesso SNLG richiede che le linee guida vengano sviluppate o adattate seguendo il metodo GRADE e utilizzando strumenti che sono derivati dello stesso. Il GRADE rappresenta oggi il metodo più evoluto e completo per un approccio ragionato ed esplicito alla valutazione delle evidenze. E’ stato adottato da più di cento organizzazioni a livello internazionale, ed ora anche dall’Istituto Superiore della Sanità e dall’AIFA. Tiene in considerazione tutti i fattori in grado di influenzarne la qualità, nonché il bilancio complessivo fra benefici e rischi, tiene conto dei valori e delle preferenze dei pazienti, valuta l’utilizzo appropriato delle risorse.
Acquisire gli strumenti per applicare il metodo GRADE è pertanto essenziale per tutti i professionisti chiamati ad elaborare, adattare o aggiornare e applicare linee guida e produrre raccomandazioni cliniche evidence-based.
La qualità del servizio e la sicurezza del paziente
ABSTRACT
Non possiamo affrontare le dimensioni della qualità e della sicurezza in sanità se non teniamo conto del contesto della società contemporanea. L’e-book affronta i principi, i valori e le pratiche della medicina moderna, la sua crisi e il passaggio – ancora incerto – alla medicina postmoderna, misurando la qualità con le concezioni di salute, malattia, sofferenza, speranza di vita, guarigione, morte della società contemporanea. Si tratta di prendere consapevolezza che gli operatori sanitari si trovano a vivere cambiamenti che non hanno trovato precedenti nella storia della medicina, dell’assistenza sanitaria e delle stessa umanità.
Oggi, e nel prossimo futuro, il “teorema” più qualità = più sicurezza si gioca tutto sulla Medicina basata sulle evidenze scientifiche e sul suo sviluppo attraverso l’applicazione del metodo GRADE per sviluppare o adeguare le linee guida.
In quest’ottica, l’e-book, acquisiti i concetti base di qualità in sanità e di sicurezza del paziente, pone la Medicina basata sulle evidenze scientifiche (EBM) come il riferimento principale per perseguire la qualità clinica assistenziale e la sicurezza del paziente. Nel contesto della EBM, le linee guida, appunto basate sulle evidenze scientifiche, assumono un ruolo centrale. Pertanto l’e-book viene dedicato alle linee guida, alla conoscenza ed applicazione dei requisiti che devono avere, ai metodi per elaborare e valutare le relative raccomandazioni. Si coglie l’opportunità presentata dalla recente istituzione del Sistema Nazionale delle Linee Guida (SNLG), affrontando in particolare i metodi scientifici che il SNLG propone: dal metodo GRADE, al sistema di valutazione AGREE II e ad altri strumenti derivati. L’approccio alla EBM e alle linee guida, oltre che conoscitivo ed applicativo, è anche critico in termini sia cognitivi sia pratici. L’impatto delle linee guida viene preso in analisi anche rispetto al consenso informato, agli aspetti giuridici delle responsabilità delle strutture e dei professionisti sanitari alla luce della legge Gelli.
La struttura sanitaria Lean
ABSTRACT
Si sta diffondendo, nel sistema sanitario italiano e a livello internazionale, l’Organizzazione per intensità di cura e complessità assistenziale. E’ un modello organizzativo che trae origine dai successi del Sistema Toyota ed è fondato su due principi cardine: la centralità dei bisogni del cittadino utente e la centralità del personale sanitario. La messa in pratica di questi principi comporta un cambiamento in profondità, e pertanto questo e-book si rivolge alle organizzazioni sanitarie che, per mirare all’innovazione e alla crescita, pongono al centro le persone, come cittadini utenti e come operatori sanitari. Si tratta di creare le condizioni per pensare in modo snello e creativo (lean thinking) l’organizzazione della struttura sanitaria e il ruolo delle persone, avendo fiducia nell’ingegno che le persone possiedono e mettono a disposizione.
Per offrire un buon servizio occorre un buon modo di pensare e di agire, formandosi e allenandosi ad un pensare che sviluppi l’attitudine e la tensione al miglioramento continuo, cambiando il modo di pensare e di agire, il modo di lavorare, ed in particolare il modo di cercare, vedere e affrontare i problemi, considerandoli un “tesoro” indispensabile per il migliorare.
Il percorso dell’e-book passa in rassegna i valori e i principi che devono essere alla base di ogni organizzazione sanitaria lean based, per poi affrontare le pratiche lean in sanità, con focus particolare sugli sprechi – ogni impegno di risorse che non generi valore per il cittadino utente – che sono più ricorrenti nelle strutture sanitarie. In quest’ottica vengono approfonditi gli strumenti lean e le tecniche lean (la caccia e la lotta agli sprechi, con il Kanban, il Just in Time, l’Heijunka box, il sistema delle 5 S), come elementi in grado di ridurre le inefficienze e rendere più efficaci i percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali messi in atto quotidianamente dalle strutture sanitarie, e dando in ciò sempre centralità ai bisogni di intensità di cura e di complessità assistenziale dei pazienti.
L’ultima parte dell’e-book è particolarmente utile per un approccio pratico alla lean in sanità in quanto dedicata ad una ricca casistica di strutture sanitarie organizzate per intensità di cure e complessità assistenziale. I casi vengono descritti prendendo in esame i risultati ottenuti e le resistenze al cambiamento incontrate, specialmente rispetto alle nuove competenze professionali richieste e volute dallo stesso nostro sistema sanitario.
Il trattamento dei dati sensibili e la tutela della privacy
ABSTRACT
Il Titolare del Trattamento dei Dati personali, per Regolamento Europeo 679/16 (GDPR), deve porre in essere tutte le azioni utili affinché i propri Incaricati o Autorizzati al trattamento, e cioè tutti i suoi dipendenti, acquisiscano le competenze necessarie al fine di trattare correttamente tutti i dati personali di clienti, dipendenti e candidati.
L’obiettivo del corso è fornire le nozioni principali e gli strumenti utili, comprensibili e quotidianamente spendibili affinché ciascun partecipante sia in grado di trattare correttamente i dati personali ricevuti da soggetti terzi nell’ambito delle strutture sanitarie.
La corretta e buona gestione del consenso informato
ABSTRACT
La legge 22 dicembre 2017, n. 219: finalmente una Legge sul consenso informato. L’e-book coinvolge i lettori nel commento della legge, affrontando quelli che possono essere i punti di forza e i punti di debolezza nell’applicazione della normativa nel proprio contesto aziendale. Con il consenso informato vengono affrontate, sulla base dell’esperienza e dell’analisi critica, questioni centrali quali:
- La relazione di cura e fiducia, al di là di quella contrattuale o extracontrattuale, e per l’alleanza terapeutica;
- Il tipo e i mezzi di comunicazione appropriati al contesto relazionale;
- Le responsabilità della struttura sanitaria oltre quelle dei medici;
- Competenze richieste agli operatori;
- Il ruolo del supporto delle linee guida;
- L’impatto sul rischio clinico.
L’e-book accompagna il lettore in un percorso che gli consente di rivalutare l’importanza del consenso informato, rendendolo un elemento chiave per creare, con il paziente, un rapporto basato sulla chiarezza, la trasparenza e l’empatia.
Consulente di sistemi di gestione per la qualità nel settore sanitario
ABSTRACT
In sanità negli ultimi venti anni sono diffusi sistemi di gestione per la qualità provenienti da altri settori e sistemi specifici relativi a processi e servizi delle strutture sanitarie e sociosanitarie. Inoltre si stanno sempre più affermando sistemi di gestione per la qualità volontari e di accreditamento istituzionali che fanno riferimento alle norme ISO e ai requisiti contrattuali previsti dagli accreditamenti regionali.
Il consulente deve saper operare conoscendo il contesto del Sistema Sanitario Nazionale e dei Sistemi Sanitari Regionali, e avendo la capacità di adattare i modelli di gestione importati da altri settori ai processi e agli standard sanitari, operando nel rispetto delle normative applicabili.
Pertanto, oltre ad avere le competenze sui diversi sistemi di gestione applicabili ai servizi, deve essere di supporto al management delle strutture sanitarie rispetto a quelli che sono i modelli e gli strumenti gestionali che si sono sviluppati in ambito sanitario.
In particolare il corso è in fase qualificato da parte dell’Ente di certificazione delle competenze professionali e di formazione qualificata IMQ, come corso propedeutico alla certificazione del CONSULENTE DI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA’ NEL SETTORE SANITARIO.
PRENDERSI CURA DEGLI OPERATORI SANITARI
6 corsi – attualmente 1 corso attivo
RISCHIO CLINICO, INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA E COVID 19
7 corsi – attualmente 3 corsi attivi